Skip to content

Diritti relativi alla navigazione Cosmica

Ad essa  si applica il principio della libertà di sorvolo degli spazi nullius, perché il cosmo è considerato territorio nullius e quindi lo stato che lancia un satellite ha il diritto al governo esclusivo di quest’ultimo.
Il trattato del 1967 in materia di utilizzazione ed esplorazione dello spazio extracosmico (inclusi luna e corpi celesti) , definisce gli astronauti come inviati dell’umanità, impegnando gli stati a dar loro ogni possibile assistenza in caso di incidenti o pericolo.
Visto che l’orbita geostazionaria, può ospitare un numero limitato di satelliti, allora vale il principio dell’equo sfruttamento di questo spazio da parte di tutti gli stati.

Tratto da DIRITTO INTERNAZIONALE di Antonio Amato
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.