Definizione di fattispecie concreta

Definizione di fattispecie concreta

B_ Si è soliti parlare di “fattispecie” anche in riferimento al fatto storico realizzato “hic et nunc”, al fatto cioè di Tizio che in un certo luogo e in un tempo determinato ha cagionato per gelosia la morte di Caia mediante il colpo di una pistola. => si parla in tali casi di fattispecie concreta, per designare un fatto storico concreto che costituisce reato in quanto conforme alla fattispecie astratta. (c.d. conformità alla fattispecie astratta).
Questo giudizio di conformità avviene attraverso un procedimento conoscitivo che presuppone innanzitutto una preliminare interpretazione della fattispecie astratta e dei suoi elementi per accertarne significato e portata (es. al concetto di “uomo” nell’art. 575 c.p. sia riconducibile anche una persona di sesso femminile).
Il giudizio di conformità si conclude poi con la c.d. “sussunzione”  del fatto storico nel modello costituito dalla fattispecie astratta, da intendere cioè come una piena e totale corrispondenza del fatto storico al modello legislativo.
Nel procedimento di sussunzione si ha una sorta di progressiva eliminazione mentale di tutti quei particolari concreti del fatto storico che, pur eventualmente rilevanti per altri fini (es. per la commisurazione della pena) non trovano riscontro nella descrizione legislativa del fatto illecito.