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Cambiale

CAMBIALE


Cambiale tratta → il traente ordina al trattario di pagare ad un terzo soggetto una somma di denaro
Lo schema è simile a quello della delegazione, quindi vi sono anche qui un rapporto di valuta (traente-terzo) e un rapporto di provvista (traente-trattario)
Pagherò/vaglia cambiario → l’emittente promette di pagare una somma di denaro al soggetto cui è stato trasferito il titolo

Caratteristiche della cambiale:
- Incorporazione
- Letteralità completa
- Autonomia
- Astrattezza → non si fa riferimento al rapporto sottostante, infatti l’ordine di pagamento è incondizionato (se c’è una condizione non è una cambiale)
- È un titolo all’ordine
- È un titolo esecutivo (se è bollata fin dalla sua emissione) → in caso di inadempimento, il possessore può promuovere una procedura esecutiva nei confronti del debitore senza instaurare un giudizio diretto
- È un titolo formale → deve essere redatta osservando tutti i requisiti essenziali, altrimenti non vale come cambiale

Il rapporto sottostante è irrilevante, a meno che il pagamento non sia domandato da una delle parti del rapporto sottostante; in questo caso il debitore può rifiutare il pagamento opponendo tutte le eccezioni che hanno origine nel rapporto sottostante → l’astrattezza opera solo rispetto ai terzi prenditori

Cambiale di favore → emessa senza che il traente/emittente sia debitore del primo prenditore (es. anziché prestare soldi ad un mio amico, gli do una cambiale che lui potrà girare ad un terzo..io pago il terzo e poi mi faccio restituire i soldi dal mio amico)

Tratto da DIRITTO PRIVATO di Fabio Merenda
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