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Funzioni e compiti del controller


Controller → è un ruolo (può essere 1 o più persone) che presidia l'attività di controllo di gestione.

I compiti del controller

• Dipendono dal ruolo rivestito (ad es: progettista [prima del controllo di gestione]  non da solo  del sistema di controllo, o fornitore di info [durante il processo di gestione, maggior responsabilità]

• In molti casi, i compiti, evolvono in senso sia quantitativo che qualitativo. Ai primari compiti del controller si aggiungono altri compiti, a volte più qualificanti, e che riguardano altre funzioni aziendali → deve avere competenze interdisciplinari (il controller)

Evoluzione della funzione del controller

Inizialmente:

Progettazione e impiego degli strumenti tecnico-contabili (contabilità dei costi, budget, etc.) → fornitore e interprete di info (compila i report, si può chiedere al controller di interpretare le info ad es. i motivi di alcuni scostamenti) in possibili diverse posizioni organizzative (posizioni di line o staff).

In seguito:

Pur conservando il suo ruolo originario pone attenzione ai processi di controllo orientati anche all'efficacia e continuo interesse a tutti i processi manageriali, quindi rapporti con i vari dirigenti (devono lavorare insieme; il manager gli deve dire cosa vuole e in che forma) e infine, se controllo strategico, guida verso il cambiamento.

Doti che il controller deve avere


• Capacità professionali tipiche del suo ruolo (deve saper fare i budget, individuare le cause degli scostamenti etc.) ma anche cultura non solo specialistica (riferita ad altre attività aziendali)

• Continua ricerca della collaborazione (con i dirigenti). Questa collaborazione ha un impatto positivo quando alla fine dell'attività del controller gli errori da lui individuati sono presi con meno “risentimenti”

• Capacità di coordinamento e di supporto dei vari responsabili di area

• Autonomia → il controller non si deve far influenzare dai dirigenti quando deve dichiarare i problemi e le incompetenze trovate, soprattutto sulla valutazione dei dirigenti

• Tempestività → deve essere puntuale

N.B: in aziende con più divisioni spesso 1 controller per ogni divisione più manager (compiti di verifica). In tempi più recenti abbiamo 1 controller centrale con compiti di verifica e coordinamento dell'operato dei controller divisionali (i controller divisionali dipendono solo dal controller centrale → fa si che pensino agli obiettivi aziendali e non solo a quelli divisionali)

Tratto da ECONOMIA AZIENDALE di Daniel Tiberi
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