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La Costituzione:

È la fonte del diritto che contiene norme giuridiche fondamentali, spiega come deve essere esercitato il potere sovrano. Distinzioni della costituzione, può essere:
1)scritta quando i principi fondamentali sono scritti in un unico documento, non scritta quando i principi fondamentali si desumono in diversi testi.
2)corta dove al suo interno disciplina i rapporti tra gli organi dello stato, lunga quando oltre a contenere le regole relative all’organizzazione statale, contiene i principi fondamentali intorno ai quali si istituisce un comportamento giuridico.
3)flessibile se può essere modificata da una legge ordinaria o da un atto avente la forza di una legge ordinaria, rigida quando per modificarla o abrogare una disposizione, c’è bisogno di un procedimento speciale perché diverso dalla legge ordinaria anche perché maggiormente garantita.
4)materiale quando la costituzione vive, cioè è effettivamente applicata, adattata all’evoluzione della realtà sociale nel tempo, formale è una disposizione di tipo dottrinale.
5)concessa quando sono concesse dal sovrano ai sudditi, votata quando viene votata dai rappresentanti del popolo.
6)ordinative quando sono promosse da un'unica forza politica che detiene il potere, convenzionale è approvata da più forze politiche che giungono ad un comportamento facendosi reciproche concessioni, possono avere carattere compromissorio.
7)di bilancio danno ordine e forma alla realtà sociale esistente al momento della loro emanazione e si limitano a sancire regole precise all’organizzazione e alla realizzazione di pubblici poteri, di programma si propongono di promuovere anche la trasformazione dell’aspetto economico sociale esistente al momento della loro emanazione. Stabilisce quindi gli aspetti da raggiungere, degli indirizzi di fondo a cui il governo deve unificarsi.
8)aperte quella costituzione che al suo interno utilizza dei concetti talmente generici da poter essere adattati alle diverse realtà giuridiche e sociali, diverse tra loro nel tempo. chiuse con consentono un adattamento della costituzione al mutamento della realtà sociale.
Caratteri della costituzione italiana: essa vieta perché redatta e approvato da una assemblea costituente eletta a suffragio universale del popolo. Essa è rigida perché per essere modificata ha bisogno di un procedimento specifico.
Procedimento di revisione costituzionale. Non tutto è modificabile ci sono dei limiti trattati nell’art. 139. La forma repubblicana non è modificabile poiché il popolo è già stato interpellato riguarda a questo. Art. 2 diritti inviolabili dell’uomo anche questi diritti non possono essere oggetto di revisione, i diritti dell’art. 13 e 16 non possono essere violati.
La nostra è una costituzione lunga composta da 139 articoli, inoltre è aperta programmatica e convenzionale.
I primi dodici articoli:
art. 1 principio democratico e lavorista: l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità è del popolo cioè i governanti partecipano in varia misura al governo esercitato dai governanti. Inoltre c’è una democrazia diretta e indiretta, le costituzioni non sono altro che la maschera delle società.
Art 2 principio pluralista e personalista, i diritti inviolabili dell’uomo, nessun potere pubblico può violare questi diritti, classico dovere civico diritto al voto, in questo caso i doveri sono l’espressione utile per realizzare i diritti altrui.
Art. 3 principio di eguaglianza formale e sostanziale: comma 1 principi di eguaglianza formale, tutti i cittadini hanno pari dignità sociale, i cittadini sono anche gli stranieri, è un principio di diritto naturale. Comma 2 principio di eguaglianza sostanziale, tutti i cittadini hanno le stesse possibilità anche in presenza di ostacoli.
Art.5 principio di decentramento e autonomia. Decentramento quando le attività si decentrano dagli organi centrale agli organi locali. Autonomia gli enti territoriali hanno una certa autonomia cioè hanno alcune regole proprie interne.
Art 6 tutela della lingua e delle minoranze linguistiche.
Art 7-8 diritto di professare la propria fede.
Art. 9 sviluppo e cultura, ricerca scientifica e tecnica
Art. 10-11 Italia inserita in un contesto internazionale
Art 12 bandiera tricolore.

Tratto da DIRITTO PUBBLICO di Marco D'Andrea
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