Skip to content

Cosa sono le arti

Nel Settecento in Europa viene sancito un principio fondativo di cosa sono le arti.


“Le belle arti ricondotte ad unico principio” (1747) di Batteux determina una svolta decisiva nella classificazione delle arti moderne definite in riferimento all’ utilità e alla bellezza delle arti, si hanno così alcune destinate a servire, altre ad incantare e alcune a fare entrambe le cose.

Le arti vengono classificate in tre generi in rapporto ai fini che si propongono:
→ arti meccaniche che impiegano la natura unicamente per l’uso e comprendono tutte le arti che hanno per oggetto i bisogni dell’uomo, che la natura sembra abbandonare a se stesso nel momento in cui nasce in quanto è esposto al freddo, alla fame e alle malattie.
→ belle arti per eccellenza, ovvero quelle che hanno per oggetto il piace e sono nate in senso alla gioia e ai sentimenti, esse non usano la natura ma la imitano (musica, poesia, pittura, scultura, danza).
→ arti che hanno per oggetto l’utilità e la piacevolezza che sono nate da un bisogno e il gusto le ha perfezionate (architettura ed eloquenza).

La classificazione di Batteux è significativa in quanto prevede che la totalità delle arti è basata sull’imitazione della natura, cioè delle sue leggi interne e perché l’architettura viene in qualche modo riscattata.
Dalla metà del Settecento l’architettura è legata alle belle arti delle quali è l’estensione in quanto risponde al piacere ma anche all’utilità esemplificando così la possibilità di un’unione tra le polarità.

Gli autori contemporanei seguono la classificazione di Batteux ma introducono una variazione importante ovvero la riduzione della sua ripartizione in una bipartizione, si hanno così 7 belle arti (5+2), in 5 prevale il piacere mentre solo in 2 ( l’architettura e l’eloquenza) si ha un equilibrio tra piacere e utilità.
L’architettura viene considerata un’arte bella e autentica.

Tratto da ESTETICA DELL'ARCHITETTURA di Francesca Zoia
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.