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Trifoglio bianco

ESIGENZE ED ADATTAMENTO AMBIENTALE
CLIMA
Molto diffuso nei pascoli
A)temperatura
>ottimale 7-38°C teme temperature invernali molto rigide
CARATTERISTICHE PEDOLOGICHE
>terreni ben drenati
>pH 6.0-6.5 tollera livelli inferiori di pH
>gradisce la presenza di adeguati quantitativi di calcio e acqua
TECNICHE AGRONOMICHE
A)Avvicendamento
>ladino monofita può durare fino a 5-6 anni
>entra nell’avv. per 2-4 anni
>può seguire una coltura di rinnovo o un cereale autunno-vernino
>successione meglio non farla succedere a se stesso prima che siano trascorsi 3-4 anni
B)Lavorazioni preparatorie
>se acqua per scorrimento livellamento della superficie
C)Semina
>terreno nudo fine inverno 7-8 Kg/ha
>bucatura a cereali autunno-vernini fine inverno 2-4 Kg/ha
>prato forzato con segale o avena autunno
>utilizzato per prati polititi ed oligofiti
>consociato (3-4Kg/ha) con Festuca arundinacea o Dactylis glomerata (10-15 Kg/ha)
D)Concimazione
>concimazione fosfo-potassica 80-100 Kg/ha anno di P2O5 e di K2O divisi durante l’annata
>utile la distribuzione invernale di terricciato
>nel prato forzato e nella bucatura è consigliabile contenere il più possibile la quantità di N da
somministrare allo scopo di non favorire le graminacee
E)Lotta alle malerbe
>presemina e in terreni già pronti diserbanti totali o con disseccanti (glyphosate, g.ammonio,
diquat, paraquat)
>post-emergenza principi attivi: fluazifop-P-butyl, quizalofp-P-ethyl,
sethoxydim, asulam, bentazone
>nel prato già in produzione intervenire nella stasi vegetativa invernale; prima della stasi
vegetativa possono essere utilizzati metabenztiazuron e propyzamide
>dopo i tagli dalapon
>infestanti perenni (rumex) a tutto campo con 2,4 DB o asulam un mese prima del primo
taglio dell’anno di impianto e se necessario ripeterlo 6-8 giorni dopo il 2° taglio o il 3° taglio del 2°anno
F)Irrigazione
>terreni medio impasto 80-100mm
>terreni più sciolti 150-200mm
>evitare di tagliare prima della raccolta
>epoca di irrigazione marzo-settembre
G)Raccolta
>4-8 tagli /anno
>produzione 9-11 t/ha (esclusivamente di fiori e foglie)
>anno impianto bulatura 1-2 tagli terreno nudo 2-4 tagli
>val padana primo taglio maggio
>ultimo taglio anno inizio dell’autunno
>produzione (molto pregiato) PG 20-23% FG 20-25% (ADF 29-34%)
utilizzato come foraggio fresco, fieno, insilato e pascolo
H)Produzione di seme
>mandate a seme le normali colture da foraggio
>2°-3°taglio del primo o del secondo anno
>se si decide di mandare una coltura a seme, è necessario sospendere l’irrigazione per favorire
l’emissione delle infiorescenze
>la raccolta si effettua quando le prime infiorescenze assumono una colorazione btuna
>favorita da un clima asciutto
>100-350 kg/ha
I)Avversità
>oidio riduce l’appettibilità a fine estate del foraggio
>la ruggine attacca quando l’umidità relativa dell’aria è elevata
>il mal dello sclerozio fine inverno, inizio primavera dove si verifica ristagno idrico
>il mal vinato attaccano le radici che diventano viola
>fusariosi e gli agenti di marciumi
L)Impollinazione
>api e bombi

Tratto da FORAGGICOLTURA di Denis Squizzato
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