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L’intervento iussu iudicis nel processo amministrativo


In passato, la giurisprudenza e la dottrina erano pressoché unanimi nell’ammettere, come unica modalità di intervento nel processo amministrativo, l’intervento volontario.
Questa conclusione non appare più sostenibile, in seguito all’introduzione nel processo amministrativo dell’istituto dell’opposizione di terzo.
Le ragioni di economia dei giudizi che sono alla base dell’intervento iussu iudicis inducono a ritenere che anche il giudice amministrativo possa disporre tale intervento.
Altrimenti, nei casi in cui è ammessa l’opposizione di terzo, il giudice sarebbe obbligato ad emettere la sentenza anche in assenza del contraddittorio con un soggetto che successivamente, attraverso l’opposizione, potrebbe porre in discussione la sentenza stessa.

Tratto da GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA di Stefano Civitelli
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