Skip to content

Musica tradizionale in Sardegna


Nello specifico sardo, nei luoghi dove la musica di tradizione orale viene eseguita e fruita essa, semplicemente, viene chiamata “musica” e/o con i nomi convenzionalmente attribuiti ai diversi generi (su tenore ad Orgosolo, su ussertu a Mamoiada, su cuncordu a Santu Lussurgiu e via dicendo).
Lo sviluppo degli inediti scenari esecutivi degli ultimi anni — le trasmissioni televisive, i concerti fuori dalla Sardegna e così via — ha fatto sì tuttavia che molti interpreti di repertori tradizionali (ma anche organizzatori, presentatori televisivi, speaker radiofonici eccetera) sentissero il bisogno di un’etichetta da affiancare alla generica connotazione regionale (“musica sarda”) e in opposizione anche a certe tipologie musicali sentite come “moderne” e “poco sarde” (come sono ad esempio i cosiddetti cori “polifonici alla nuoresa” – che richiamano scenari musicale d’importazione alpina - oppure come le “musiche sarde della modernità”, quelle cantate in sardo ma suonate con chitarre elettriche e batteria e strumentazione “pop” – che richiamano a mode musicali importate negli anni Sessanta del XX secolo): da esigenze di questo tipo, spesso in Sardegna per definire la musica tradizionale si usa il termine di importazione folklore/folclore (di solito senza l’aggiunta del termine musica: solo “folclore” e basta).
Si tratta di un uso locale e non specialistico che è da evitare nel discorso etnomusicologico.
Ugualmente bisogna evitare la moda recente dell’espressione “musica etnica” che sta dilagando anche nella nostra isola con le sirene del mercato della “world music” («Mi sono stufato di fare folklore – mi ha detto tempo fa un suonatore barbaricino di organetto dopo aver finito di accompagnare un ballo tradizionale in piazza in un paese diverso dal suo – adesso faccio musica etnica: è più bello, no?»). In realtà l’espressione “musica etnica” è solo un’etichetta commerciale (come tutta la world music) e non significa nulla di preciso (se l’espressione “etnia” significa qualcosa, equivalendo grosso modo a popolo, allora tutta la musica è etnica): per questa ragione va evitato.

Tratto da I MONDI DELLA MUSICA. LE MUSICHE DEL MONDO. di Elisabetta Pintus
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.