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Test e questionari che evidenziano psicopatologie e fattori di rischio



La diagnosi dei disturbi psicopatologici e di personalità viene formulata con riferimento all’ICD-10 (1994-6, decima edizione dell’International Classification of Disease) pubblicata dall’OMS, e al DSM IV (1994, Diagnostic and Statistical MAnual of Mental Disorders) diffuso dall’APA. Entrambe le classificazioni adottano una classificazione dei disturbi multiassiale:
Asse I: disturbi clini e altre condizioni che possono essere oggetto prevalente di attenzione clinica
Asse II: disturbi della personalità e ritardo mentale
Asse III: condizioni mediche generali
Asse IV: problemi psico-sociali e ambientali
Asse V: valutazione globale del funzionamento.
Ogni disturbo viene descritto in base a “indicatori” su cui si fonderà la diagnosi, le categorie proposte non sono indipendenti tra loro e spesso se ne usa più di una per descrivere una singola persona. E’ importante fare attenzione nell’interpretazione dei risultati in quanto la maggior parte dei test di personalità ad es sono precedenti a tali nosografie, quindi bisogna tener conto delle nuove categorie. Per identificare psicopatologie e disturbi di personalità si segnalano il questionario PNP e la Scala d’Ansia per l’Età Evolutiva.

Tratto da I TEST IN PSICOLOGIA di Antonino Cascione
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