Bande di adulti e criminalità organizzata

più trascurato dalla criminologia è il fenomeno delle associazioni criminali adulte, delle bande degli adulti, sebbene la grande e più pericolosa criminalità moderna sia sempre più criminalità organizzata.
La criminalità moderna non è più frutto prevalente di disadattamenti ed esplosioni individuali o collettivi, spesso irrazionali, ma è sempre più del frutto di organizzazione: organizzati sono il terrorismo, il traffico degli stupefacenti, la criminalità degli affari, le varie forme mafiose e camorristiche, ecc…
Le organizzazioni criminali adulte preso pongono un consistente numero organizzato di persone, in genere di diversa capacità e competenza tecnica, e di mezzi spesso di alto livello tecnologico, impegnati in una attività criminale continuativa, per un periodo di tempo lungo.
Anche la banda delinquenziale adulta può trarre origine dalla necessità od opportunità della “unione delle forze” e della “divisione dei compiti”; oppure dal bisogno umano di operare uniti, insieme; o anche per l’esistenza di una volontà preponderante che coalizza le sottomesse volontà altrui; o per trovare il coraggio, la forza psichica, per compiere azioni criminose che individualmente non si sarebbero compiute o per sopportare il peso psichico troppo forte.
Il problemi peculiari dell’organizzazione criminale sono stati individuati:
d.nella regolamentazione della pubblicità, la quale può essere, ad esempio, massima nelle attività terroristiche e selettiva nelle organizzazioni clandestine del gioco d’azzardo e della prostituzione, dovendo esse farsi conoscere solo dai potenziali clienti;
e.nella neutralizzazione delle sanzioni penali, le cui tecniche comprendono, oltre alla selezione innanzitutto dei crimini e delle vittime, la manipolazione delle vittime stesse per evitare che cooperino con l’autorità inquirente mediante minacce o compensi;
f.nella assicurazione dei servizi essenziali, cui si provvede o utilizzando attività alle lecite (ad esempio quelle dei trasporti o istituti bancari) o sviluppando nell’ambito dell’organizzazione servizi indipendenti specializzati;
g.nel mantenimento dell’ordine, consistente nello stabilire un complesso di norme che regolano l’associazione e nella creazione di meccanismi per la soluzione regolata di conflitti;
h.nella legittimazione chi, cioè della giustificazione dell’esigenza delle strutture operative nei confronti degli associati allo scopo di ottenere lealtà, disciplina e sacrificio.