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Connessioni con il complesso amigdaloideo

CONNESSIONI CON IL COMPLESSO AMIGDALOIDEO


L'amigdala è uno dei più importanti centri del sistema limbico. » un complesso nucleare che si trova nel lobo temporale in rapporto con l'estremità del corno inferiore dei ventricoli laterali. L'amigdala è costituita da un raggruppamento nucleare suddiviso in due gruppi principali:
1.GRUPPO CORTICOMEDIALE: riceve afferenze dal bulbo olfattivo mediante la stria olfattiva laterale.
2.GRUPPO BASOLATERALE: riceve afferenze dal bulbo olfattivo mediante la stria olfattiva mediale.

L'amigdala è specializzata nell'attribuzione dei contenuti emozionali agli eventi; infatti la stimolazione elettrica dell'amigdala provoca nell'uomo un forte stato di ansia e una sua lesione o anche l'asportazione produce l'assenza di emozioni (come la paura). Anche la sua disattivazione farmacologica (mediante benzodiazepine o oppio) attenua la risposta emozionale. 
Un'altra funzione dell'amigdala riguarda anche le sue connessioni con le vie ottiche, acustiche e con tutti gli altri sensi. Le fibre sensitive, nel loro percorso comune, raggiungono la corteccia cerebrale che poi genera una risposta motoria adatta allo stimolo. Una parte di queste fibre però si porta all'amigdala che si ricollega alle parti principali del SNC, attraverso le quali si generano risposte motorie immediate. Attraverso questi collegamenti l'amigdala è in grado di generare un programma motorio in maniera più veloce rispetto alla corteccia cerebrale; tale funzione risulta essere importante in situazioni di pericolo in cui la tempestività è molto importante.
Esempio: Nel caso di uno stimolo acustico, questo arriva dapprima al corpo genicolato mediale da cui origina una via lenta che permette l'afflusso delle informazioni alla corteccia acustica primaria (da qui poi raggiunge le aree associative e la corteccia motoria) e una via veloce che permette l'arrivo delle informazioni direttamente all'amigdala, dapprima al gruppo basolaterale e poi al gruppo corticomediale da cui originano efferenze che raggiungono l'ipotalamo e altri centri del tronco cerebrale che controllano le risposte emozionali. 

Tratto da IL SISTEMA NERVOSO di Luca Sciarabba
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