Cinema di corpi e film mnestici

La cassetta ricevuta, una volta visionata al videoregistratore, si rivela tutt’altro; è un altro film, o meglio come più tardi apparirà chiaro - un film di “copertura” che tradirà il suo stesso committente. Nel brevissimo videofilmato vi è solo una ripresa dell’esterno di casa Madison; in particolare la strada e l’entrata di casa che erano state osservate con attenzione da Fred stesso, nella seq. 2, per cercare di capire chi aveva pronunciato uno strano messaggio al citofono: “Dick Laurent è morto”.
La seconda cassetta (seq. 9) fatta pervenire ai Madison si spinge ben più in là della prima; mostra l’interno della casa, il corridoio, fino alla camera da letto, dove riposano nottetempo Fred e Renée, supini. Dunque, qualcuno li ha ripresi di notte, intrufolandosi dentro casa. Le im-magini sono delle videoriprese monocrome bluastre, come i filmini porno che saranno mostrati nella villa di Andy.
Questo snuff movie è un controfilm che ne cancella un altro, il porno che fin dall’inizio Renée aveva sospettato come contenuto della prima busta arrivata. Come il porno ha derubricato per sempre l’intimità dei loro corpi d’amanti (è l’ossessione di Fred), così le videocassette ricevute hanno violato per sempre la privacy della loro casa. Il familiare è alienato, l’intimità è sovresposta, dissepolta dagli involucri8 che dovrebbero proteggerla. La terza videocassetta ci mostra Fred mentre infierisce sul corpo martoriato di Renée, ma è come se stesse cercando una radice, qualcosa di esclusivo dentro una carne che era già disinvolucrata: una radice, una profondità, qualcosa del “femminile” che non potrà mai avere, far proprio.