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Elementi dell’obbligazione

In tale rapporto giuridico si individuano i seguenti elementi:
1) Soggetti: l'obbligazione vede protagonisti almeno 2 personaggi:

  • a) Creditore: soggetto attivo del rapporto è colui che può pretendere l'esecuzione della prestazione;
  • b) Debitore: soggetto passivo del rapporto è colui che è tenuto ad eseguire la prestazione.
2) Prestazione: comportamento di contenuto positivo  (dare o fare)  o negativo  (non fare) , definita:
-infungibile: quando assumono rilievo le qualità personali dell’obbligato;
-fungibile: quando per il creditore è irrilevante chi gli procura il risultato cui ha dir.
Inoltre si distinguono prestazioni:
  • a) generiche: il debitore è tenuto a dare cose non individuate ed appartenenti ad un genere (100 quintali di grano) ;
  • b) specifiche: il debitore è tenuto a dare una cosa determinata.
    La prestazione può consistere nello svolgimento di un'attività o nel conseguimento di un risultato, e per questo si distingue tra obbligazioni:
    -di mezzi: in esse è anche possibile individuare un risultato come frutto della prestazione del debitore,  che però non dipende dalla diligenza del debitore, ma da fattori esterni  (es. l’avvocato non può garantire la vittoria della causa, perché la decisione spetta al giudice) .
    -di risultato: in esse è possibile impegnarsi a un determinato risultato perché questo dipende unicamente dalle capacità del debitore (un carrozziere che si impegna a riparare un auto) . 
La prestazione deve essere:
  • a) suscettibile di valutazione economica;
  • b) possibile: è tale quando riguarda attività o risultati materialmente o giuridicamente possibili. Si distingue fra impossibilità:
    -fisica: quando il fatto è oggettivamente impossibile (es. vendere un bene che non esiste più) ;
    -giuridica: quando la prestazione riguarda attività vietata dalla legge (es. vendere un bene demaniale) .
  • c) lecita: non deve essere contraria a norme imperative, all'ordine pubblico e al buon costume.
  • d) determinata o determinabile: la prestazione è determinata quando è specificata in tutti i suoi elementi (es. si deve una somma di denaro dal preciso ammontare) ; è determinabile quando le parti o la legge fissano i criteri per la sua successiva determinazione.
3) Contenuto:  rappresentato il diritto del creditore nei confronti del debitore  (credito)  e dal correlativo obbligo del debitore nei confronti del creditore  (debito) ;
In base al contenuto le obbligazioni si dividono in obbligazioni: 
A) Di dare: sono di 2 tipi:
  • a) consegnare: volta a far acquistare al creditore la disponibilità materiale di una cosa;
  • b) trasferire: tesa al trasferimento o alla costituzione di un diritto reale.
    Nelle obbligazioni di dare:
    -la prestazione:  consiste nella consegna (intesa come attività materiale che fa conseguire il possesso del bene al creditore) .
    -il contenuto:  è la consegna, perché il trasferimento di diritto reali avviene quasi sempre per effetto del semplice consenso e, di conseguenza, vi sarà a carico di una parte, ad es il venditore, il solo obbligo della consegna del bene.
B) Di fare: in esse la prestazione consiste in un qualsiasi comportamento diverso dal dare. Il fare quindi può essere, compiere un'opera, trasportare,ecc.
Rientrano in queste obbligazioni anche quelle in negative, in cui la prestazione consiste in un non fare (es. accordo di non esercitare un'attività di concorrenza) .

Tratto da ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Antonio Amato
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OBBLIGAZIONE