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Diritto romano: le situazioni giuridiche soggettive

DIRITTO ROMANO: LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE


I soggetti a cui la condotta venisse regolata e qualificata, venivano a trovarsi in una situazione giuridica, nel senso che essi avevano o non avevano facoltà di comportarsi
in un dato modo, dovevano o non dovevano compiere tale atto ecc...
In quanto riferite ad un soggetto si tratta di “situazioni giuridiche soggettive”.
Nasceva così il moderno “rapporto giuridico”, cioè la relazione fra due o più soggetti disciplinata dal diritto.
Coloro che venivano presi in considerazione come titolari di una situazione giuridica erano i capifamiglia.
I patres familias potevano essere soltanto le persone libere appartenenti alla comunità romana e di sesso maschile; in seguito, anche se con limitazioni, anche le donne riuscirono ad acquistare la titolarità di situazioni giuridiche.
Queste condizioni personali erano esse stesse situazioni soggettive.

Tratto da ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO di Sara Zauli da Baccagnano
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