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Visione deformata della realtà oggettiva in Pirandello


Quale è la visione del mondo di Pirandello, il nucleo di idee che informa la sua opera? Perché Pirandello non è un filosofo, ma uno scrittore, un artista intellettuale, con una sua complessa e particolare visione del mondo. Qualche volta fu accusato di esserlo troppo , di essere intellettualistico . Eppure fu anche molto popolare. Vedi giudizio di Henri Ford. Vedi termini derivati dal suo nome di uso corrente. Pirandello esprime un pensiero comune a diversi filosofi, artisti e scrittori del suo tempo , il primo novecento, un pensiero conseguente alle grandi trasformazioni sociali in atto. All’ inizio del Novecento domina il sentimento della crisi e viene meno l’ idea di una realtà oggettiva, rappresentabile in maniera uniforme, uguale per tutti .Si passa da una realtà concepita come fatto oggettivo a una percezione della complessità del reale dove entrano in gioco elementi relativi e contraddittori
 Visione straniata, deformata, della realtà.

Tratto da L'OPERA E IL PENSIERO DI LUIGI PIRANDELLO di Loredana Rossi
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  • Autore: Loredana Rossi

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