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Tipologia degli aggettivi




Gli aggettivi si distinguono a livello semantico tra determinanti e categoriali (costituiti semanticamente da predicati). Tra gli aggettivi determinanti (affini all'articolo, anche se a questo manca la prossimità) abbiamo gli indefiniti, i dimostrativi e gli interrogrativi mentre tra i categoriali abbiamo i qualificativi (molto vicini ai nomi comuni in quanto significano una qualitas) e i predicativo-argomentali (che rappresentano delle relazioni in cui esplicitano il secondo argomento, fanno parte di essi anche i possessivi).

Dimostrativi: sono questo, codesto, quello, sono deittici in quanto non caratterizzano l'oggetto per una proprietà intrinseca ma in base al contesto. Contengono anche un articolo: questo bambino --> il bambino che è qui. Codesto si usa poco in italiano, molto in toscano ed indica prossimità del denotato al destinatario. Accanto alla spazialità, si possono concepire anche in merito alla temporalità: questo può essere opposto a quello per indicare il referente menzionato per ultimo rispetto a quello menzionato precedentemente.

Indefiniti: sono analoghi agli articoli indefiniti uno, un, una. Il dimostrativo presuppone che il denotato sia noto, mentre l'indefinito è caratterizzato dall'indefinitezza, non si è in grado di identificare il referente.
Sono qualche (non specifica il numero), alcuni (con valore più di uno), molti (in numero superiore all'attesa), pochi (un numero inferiore all'attesa), parecchi. Anche il numero cardinale è indefinito.

Interrogativi: Quale, che e quanto. Quale e che sono delle varianti e sono anche polisemici: alla domanda che libri preferisci? posso rispondere quelli di fantascienza oppure "I Promessi Sposi", dando un titolo definito. Nella domanda l'indefinitezza viene isolata e si cerca di determinare un "quale". Qualcosa di indefinito viene esplicato. L'indefinitezza può essere implicata ( a che ora sei partito) o possibile (con chi sei andato? ma potrei essere andato anche da solo). L'aggettivo interrogativo quantointerroga le realtà numerabili (quanti bicchieri hai bevuto?) ma anche quelle non numerabili, una massa indistinta (quanto vino bevi?).

Tratto da LA COMUNICAZIONE VERBALE di Melissa Gattoni
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Dettagli appunto:

  • Autore: Melissa Gattoni
  • Esame: Linguistica generale
  • Titolo del libro: La comunicazione verbale
  • Autore del libro: Eddo Rigotti; Cigada Sara
  • Editore: Apogeo
  • Anno pubblicazione: 2004

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