Skip to content

Le procedure di contabilizzazione e di controllo circa l'effettiva destinazione dello sconto a progetti di solidarietà


Chi potrebbe assicurare che l'operatore economico destini effettivamente lo sconto verso le finalità per cui è nato? In assenza di una chiara disciplina dei controlli anti-frode e di un loro finanziamento, la De-Tax potrebbe presentare tutti i caratteri dell'ennesima «finestra» per gli evasori. Un'impresa che, fingendo di donare l'1% del fatturato decidesse in realtà di tenerlo per sé, godrebbe infatti di un «risparmio fiscale» in grado di aumentare i margini di profitto di vari punti percentuali.

Si potrebbero quindi verificare situazione di frode o moral hazard  da parte dell'operatore per le quali occorre porre in essere misure di controllo. Infatti,. Alla luce dell'attuale evoluzione tecnologia nelle rilevazioni di cassa, si può ipotizzare la creazione di una card  per ciascun cliente che accumuli sotto forma di accredito il totale devoluto alla proposta della De-Tax ed automaticamente consentire al fisco una verifica immediata sui registratori di cassa.

A questo punto si aprono due ipotesi di destinazione dei fondi così raccolti. La più semplice, sotto il profilo del controllo e della verifica, è quella di destinare gli sconti al suddetto Fondo di Solidarietà in collaborazione con le associazioni dei consumatori e dei commercianti. La seconda ipotesi è quella che ciascun operatore destini i fondi così raccolti ad uno specifico progetto di solidarietà internazionale attivato da onlus o comunque da enti no-profit espressioni della società civile, cui spetterebbe il compito di un controllo dell'effettivo versamento. In ogni caso i due metodi non sono alternativi ma potrebbero facilmente coesistere dando luogo a quella collaborazione tra pubblico e privato nelle politiche di aiuto internazionale da sempre auspicata. 

Tratto da LA DE-TAX di Filippo Amelotti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.