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Effetti biologici del Laser: effetto antalgico e effetto biostimolante

EFFETTI BIOLOGICI DEL LASER: EFFETTO ANTALGICO E EFFETTO BIOSTIMOLANTE


Sono due gli effetti ottenibili secondo le frequenze e potenze utilizzate, un effetto antalgico ed un effetto biostimolante. 
Si presuppone una stimolazione delle terminazioni nervose mediante un meccanismo di stimolo sulla formazione d’endorfine ed accelerazione dei processi di cicatrizzazione.

La Laserterapia non si basa sullo sviluppo del calore ma su effetti fotochimici e fotobiologici nelle cellule e nei tessuti. E’ stato osservato che se la luce Laser è somministrata in dosi appropriate, si ottiene una stimolazione d’alcune funzioni cellulari, in particolare in cellule che presentano deficit funzionali. 

L’azione biologica nell’utilizzo del Laser produce pertanto sulle cellule e quindi sui tessuti che portano ad un incremento della produzione di ATP, perciò la cellula così stimolata nel suo apparato mitocondrale, si carica d’energia, perciò se danneggiata per cause infiammatorie, traumatiche o degenerative, tende a ripristinare la funzione fisiologica primaria perduta. Dia 27 Ne consegue, pertanto che una corretta applicazione pratica dei dispositivi a luce Laser a nostra disposizione è in condizioni di accelerare le funzioni cellulari ripristinando completamente l’integrità dei tessuti danneggiati e consentendo il recupero della funzionalità dopo rallentamenti metabolici dovuti ad immobilità, traumi ed interventi chirurgici.

Gli effetti più evidenti che si possono ottenere sono caratterizzati dall’attivazione del microcircolo, grazie ad un migliore apporto nutrizionale e quindi energetico con riequilibrio del bilancio funzionale delle aree patologiche e conseguente accelerata regolarizzazione e stimolazione della circolazione linfatica.
Nel campo della terapia l’emissione di luce Laser si realizza attraverso l’utilizzo dei diodi e, nel caso dei Laser continui, è possibile adoperare sostanze attive come i gas.
La terapia Laser si può praticare in due maniere: terapia a contatto e terapia a scansione ed entrambi i tipi possono utilizzare Laser monodiodici o pluridiodici.

Tratto da LASERTERAPIA di Stefania Corrai
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