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"Isolina" di Dacia Maraini, romanzo inchiesta su cronaca nera



Isolina è un romanzo inchiesta, la ricostruzione attraverso documenti d’ archivio di un fatto di cronaca nera dell’ inizio del Novecento. E’anche un modo per riportare alla memoria un personaggio completamente dimenticato, ignorato . Un modo per risarcirlo.
Nel ricostruire la vita e la morte di Isolina, la scrittrice donna è inseguita da fantasmi che la turbano, da pensieri che dicono anche a te sarebbe potuta andare così. Ciò che colpisce la scrittrice che ottant’anni dopo si mette sulle tracce di Isolina è la scomparsa di ogni traccia. Nessuno la ricorda e nessuno, soprattutto i suoi parenti, la vuole ricordare. Isolina non è morta bene. Di lei è rimasta solo una nota della spesa

Breve trama di Isolina
 Due lavandaie trovano sulla riva dell’ Adige un sacco impigliato negli sterpi.”Questo l’è certamente contrabbando, carne inferior per frodar el dazio” . Dentro ci sono sei pezzi di carne umana per il peso di kg 13,400. Giovane donna incinta all’ incirca di tre mesi. Si trovano altri pezzi. Una gonna. In tasca un biglietto della spesa. E’ Isolina Canuti, figlia di Felice Canuti
Indiziato Carlo Trivulzio tenente degli alpini che aveva preso una stanza in affitto in casa Canuti,nobile, ricco, udinese. Ipotesi aborto mal riuscito e smembramento e
 occultamento di cadavere.  Arrestato. La città divisa in due. Delitto compiuto in un ristorante, il Chiodo, durante una cena di ufficiali.. Scarcerato in libertà provvisoria. Non ci sono abbastanza prove, ma le indagini continuano
Muore un’ amica di Isolina, stata con lei a cena al Chiodo. Muore in ospedale si sospetta per avvelenamento. Stava per essere interrogata, ma aveva partorito. Poi le sue condizioni improvvisamente peggiorate. Rivela al padre di essere stata avvelenata, prima di morire. Il padre va in questura, ma non viene ricevuto
Da marzo a ottobre nessuno parla più di Isolina.
Finchè il deputato socialista Todeschini presenta alla camera un’ interrogazione.
Trivulzio querela Todeschini per diffamazione (novembre  1901!!!) e si apre il processo. In realtà Isolina muore durante una cena al Chiodo cui partecipa con l’ amica Emma Poli morta in seguito al parto (in realtà morte provocata, lei disse che l’ avevano avvelenata); la cena si trasforma in una specie di orgia durante la quale tentano di far abortire isolina inserendole nell’utero una forchetta.
“ l’ aborto in certe classi è considerato un nunnulla. Trivulzio dice  “è come sputar per terra”
Il 31 dicembre 1901 è il giorno della sentenza. Il Todeschini  è condannato per diffamazione a 23 mesi. Scoppia un’ insurrezione. Todeschini è stato condannato perché voleva colpire l’ esercito e il suo onore. Nessuno si ricorda di Isolina. Per l’ opinione pubblica,Trivulzio è un animo leale, buono, franco e scrupoloso.

Tratto da LE OPERE DI DACIA MARAINI di Loredana Rossi
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  • Autore: Loredana Rossi

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