Aspetto melodrammatico e mistico in "Stromboli"

Emergono due nuclei: - uno melodrammatico, incentrato sul conflitto culturale; - uno mistico-religioso, incentrato su un conflitto spirituale.
La versione RKO accentua il primo, le versioni internazionale e italiana accentuano il secondo.
La versione RKO elimina la citazione biblica nei titoli di testa, le invocazioni a Dio, smorza i toni dei colloqui col parroco; inserisce la scena al cimitero (eliminata da Rossellini) per acuire il contrasto culturale; Karin flirta apertamente con Cola e ne diventa l’amante, e il loro primo incontro suggerisce uno svolgimento più torbido (lei si accorge di aver colpito Cola e cinicamente sorride, mentre nelle altre due versioni Cola la guarda mentre lei dorme), inoltre la scena è montata secondo l’alternanza cara al cinema hollywoodiano.  modalità che spesso interviene a correggere il linguaggio di Rossellini (per es. nei colloqui col parroco, allo scoppio dell’eruzione, quando Antonio spranga in casa Karin, quando Karin sale sul vulcano): “sindrome di Griffith” che
moltiplica le inquadrature di raccordo, segmenta lo spazio mediante l’alternanza tra campo e controcampo e tra esterni e interni. Queste inquadrature di raccordo sono spesso usate in funzione simbolica, per significare la partecipazione della natura al dramma dei protagonisti.
Uno dei cambiamenti che più scontentò Rossellini è l’aggiunta di un’inquadratura del vulcano che incombe sulla casa di Karin, la prima volta che lei vi arriva, per favorire la comprensione e la partecipazione emotiva dello spettatore. Rossellini invece non amava questo linguaggio hollywoodiano che tendeva a spiegare tutto, e soprattutto non voleva che il vulcano fosse svelato fin dall’inizio.