Skip to content

I rapporti fra tutela sommaria cautelare e tutela sommaria non cautelare


Mentre le ipotesi indicate nel precedente paragrafo al punto 1. si situano saldamente per struttura e funzione nell’ambito della tutela cautelare, quelle invece indicate ai punti 2., 3. e 4. sono particolarmente contigue; esse in particolare mostrano con evidenza come la stessa funzione di neutralizzare i danni derivanti all’attore che ha ragione dalla durata del processo a cognizione piena e di garantire quindi l’effettività della tutela giurisdizionale possa essere assicurata attraverso due tecniche procedimentali strutturalmente diverse: la tecnica della tutela sommaria cautelare caratterizzato dallo sfociare in un provvedimento sommario inidoneo per definizione a dare una disciplina definitiva al rapporto controverso, la tecnica della tutela sommaria non cautelare destinata a sfociare in un provvedimento sommario dotato invece di tale idoneità, la tecnica dei provvedimenti sommari-semplificati-esecutivi.
Il fenomeno dei rapporti tra tutela sommaria non cautelare e tutela sommaria cautelare può essere descritto graficamente come due cerchi parzialmente coincidenti là dove le due parti non coincidenti rappresentano volta a volta il settore della tutela sommaria non cautelare rispondente a mere esigenze di condanna dei giudizi e il settore della tutela cautelare cosiddetta conservativa (o anche solo parzialmente anticipatoria); mentre la parte coincidente rappresenta il settore della tutela sommaria non cautelare rispondente ad esigenze di effettività della tutela giurisdizionale e della tutela cautelare totalmente anticipatoria.

Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.