L’intelaiatura del decreto legislativo e il contenuto della delega

Il d.lgs. 5/2003 recante “Definizione dei procedimenti in materia di diritto societario e di intermediazione finanziaria, nonché in materia bancaria e creditizia, in attuazione dell’art. 12 della l. 366/2001” è composto da 43 disposizioni.
Il titolo I (nuove norme di procedura) è composto da un solo articolo relativo all’ambito di applicazione.
Il capo I (del procedimento di primo grado davanti al tribunale in composizione collegiale), il capo II (del procedimento di primo grado davanti al tribunale in composizione monocratica: sostanzialmente di rinvio alle disposizioni del capo I, in quanto compatibili) e il capo IV (del procedimento in grado d’appello) del titolo II (del processo di cognizione davanti al tribunale) detta nuova disciplina di un nuovo rito speciale a cognizione piena.
Il capo III del titolo II prevede un nuovo procedimento sommario di cognizione.
Il titolo III (del procedimento cautelare) detta disposizioni speciali in tema di provvedimenti cautelari anteriori e in corso di causa, nonché la previsione di un nuovissimo giudizio abbreviato.
Il titolo IV (del procedimento in camera di consiglio) detta disposizioni speciali in materia di procedimenti camerali in genere e a procedimenti camerali in confronto di una parte sola o nei confronti di più parti.
Il titolo V (dell’arbitrato); il titolo VI (della conciliazione stragiudiziale); il titolo VII (norme transitorie e finali).