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Gli investimenti Residenziali

Gli investimenti Residenziali


Gli investimenti residenziali includono l’acquisto di abitazioni di nuova costruzione, sia per uso proprio sia per locazione a terzi.

Lo stock di equilibrio e il flusso di offerta
Il modello è costituito da due parti:
nella prima, il mercato dello stock esistente di costruzioni determina il prezzo di equilibrio degli immobili;
nella seconda,il prezzo degli immobili determina il flusso di investimenti residenziali.

La parte a) del grafico, mostra che il prezzo relativo degli immobili PH  / P è determinato dall’ooferta e dalla domanda per lo stock esistente di immobili residenziali. La curva di domanda di immobili ha pendenza negativa, perché l’aumento dei prezzi costringe gli individui ad abitare in case più piccole o a restare senza casa. Il prezzo degli immobili si aggiusta in modo da equilibrare domanda e offerta.
La parte b) mostra come il prezzo relativo degli immobili determina l’offerta di nuove abitazioni. Le imprese di costruzione acquistano materiali e impiegano lavoro; i loro costi dipendono dal livello generale dei prezzi P, mentre i loro ricavi dipendono dal prezzo degli immobili PH. Quanto maggiore è il prezzo relativo degli immobili, tanto maggiore è l’incentivo a costruire nuove case.
Il flusso di nuove case (cioè gli investimenti residenziali) dipende dal prezzo di equilibrio del mercato degli immobili esistenti.
Secondo la teoria q di Tobin, gli investimenti fissi produttivi dipendono dal prezzo di mercato del capitale istallato rispetto al suo costo di sostituzione: questo prezzo relativo dipende dalla domanda di immobili che, a sua volta, dipende dal canone di locazione figurativo.
Dunque il prezzo relativo degli immobili ha, per gli investimenti residenziali, un ruolo simile a quello del q di Tobin per gli investimenti fissi produttivi.

Le variazioni della domanda di immobili.
Quando si sposta la domanda di immobili, il prezzo di equilibrio cambia, influenzando gli investimenti residenziali.
Un’importante determinante della domanda di immobili residenziali è il tasso di interesse reale.
Molti individui sottoscrivono un mutuo per acquistare una casa: il tasso di interesse reale è il costo del mutuo. Una riduzione del tasso di interesse fa aumentare la domanda di immobili e di conseguenza gli investimenti residenziali.

Il trattamento fiscale degli immobili.
Il sistema tributario agisce sull’accumulazione di investimenti residenziali. L’imposta sul reddito personale incoraggia gli individui a investire in immobili.
Nel calcolare il proprio reddito imponibile, il proprietario di un immobile a uso personale può sottrarre il costo della proprietà senza aggiungere i relativi benefici.
L’entità di questo sussidio alla proprietà immobiliare dipende dal tasso di inflazione; le tasse permettono al proprietario di dedurre dal reddito imponibile gli interessi nominali e il valore del sussidio è tanto maggiore quanto maggiore è il tasso di inflazione.

Tratto da MACROECONOMIA di Alessia Chiovaro
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