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CONTROLLO ATTRAVERSO LA SELEZIONE DEI SOGGETTI DALLA POPOLAZIONE E L'ASSEGNAZIONE AI GRUPPI


Accurata selezione dei soggetti comporta: equivalenza dei gruppi, la possibilità di generalizzare i risultati della popolazione.

Due fasi generali nel processo generale di scelta dei soggetti: il campionamento e l'assegnazione ai diversi gruppi
 
I metodi di selezione dei soggetti dalla popolazione

Popolazione = tutti gli eventi di interesse cui si rivolge i lricercatore: persone, comportamenti, atteggiamenti,.. le popolazioni possono essere finite o infinite

Campione = piccolo insieme di eventi tratto dalla popolazione

Popolazione bersaglio è la popolazione completa, come tutti gli impiegati di una regione

Popolazione accessibile è quella che il ricercatore può avvicinare, come gli impiegati di una regione che possono essere intervistati

Campione rappresentativo della popolazione = ne riflette adeguatamente le caratteristiche si possono così generalizzare i risultati ottenuti da un campione alla popolazione da cui è stato tratto difficoltà di rappresentatività:

1. Per generalizzare i risultati da un campione all'universo è necessario generalizzare i dati dal campione alla popolazione sperimentalmente accessibile (scelta di un campione numeroso mediante procedimento casuale) è necessario inoltre generalizzare dalla popolazione sperimentalmente accessibile alla popolazione bersaglio molto spesso la popolazione accessibile è poco rappresentativa dell'universo

2. In genere più grande è il campione e più è rappresentativo della popolazione, perche i grandi campioni tendono a ridurre gli effetti dell'errore di campionamento
 
I tre metodi di campionamento:

1. Campionamento casuale di ampiezza n quando ogni elemento di un insieme di N elementi ha la stessa probabilità di essere scelto può essere fatto con ripetizione (lo stesso elemento può essere osservato più volte) o senza ripetizione

2. Campionamento casuale stratificato richiede una preliminare suddivisione della popolazione in strati, da ognuna delle quali viene estratto un campione in modo casuale sub-popolazioni divise sulla base di una o più variabili critiche dei soggetti

3. Campionamento "ad Hoc" soggetti facilmente reperibili la popolazione a cui si generalizzano i risultati di una ricerca deve essere definita dalle caratteristiche del campione
 
I 4 metodi di assegnazione dei soggetti ai gruppi o alle condizioni

1. Assegnazione casuale soggetto con la stessa probabilità di entrare a far parte di ciascun gruppo questa controlla le minacce della validità esterna e interna e mantiene sotto controllo simultaneamente più variabili, e controlla anche i fattori sconosciuti che possono influire sui risultati buon metodo = randomizzare il più possibile

2. Pareggiamento o appaiamento quando il numero dei campioni è minore di 30, quando c'è il sospetto che vi sia una variabile rispetto alla quale i soggetti differiscono e che sia correlata con la VI, quando c'è la possibilità di esaminare i soggetti prima dell'esperimento
Si dispongono in ordine crescente o decrescente secondo la prova preliminare, si formano delle coppie in base all'ordine stabilito, si assegnano a caso i membri di ciascuna coppia ai gruppi, si applicano i trattamenti e quindi si esaminano le differenze tra i membri delle coppie

1. Metodo dei blocchi identificare la variabile sulla quale formare i blocchi, misurarla, suddividere i soggetti in base alla media e alla dev.st. ottenute in tali misure ogni blocco è poi sottoposto a tutte le condizioni del trattamento

2. Soggetti come controllo di sé stessi sottoporre ciascun soggetto a ciascuna condizione dell'esperimento, adottare la tecnica del disegno entro i soggetti
 
Alcuni effetti di disturbo dovuti ai soggetti i quali non riescono ad evitare di portare in laboratorio preconcetti, curiosità,ecc..:

1. La selezione dei soggetti soggetti più avvicinabili uso che presenta notevoli problemi per la validità esterna in quanto si tratta di una popolazione con caratteristiche particolari la validità esterna dei risultati delle ricerche è funzione dell'interazione tra caratteristiche dei soggetti e particolari comportamenti

2. Soggetti volontari e non volontari ricerche che hanno evidenziato come tra i primi e i secondi ci siano differenze come generalizzare alla popolazione?

Dalla disponibilità dei volontari proviene la tendenza a dare buona immagine di sé a fare bella figura = desiderabilità sociale effetto di disturbo è doveroso che il ricercatore riduca al massimo gli effetti dovuti ai soggetti volontari ricorrere a persone che non sanno di partecipare alla ricerca, utilizzare misure non intrusive o altre tecniche di osservazione naturalistica

Sembra che il variare della ricompensa pecuniaria favorisca la disponibilità a collaborare o addirittura favorisca delle risposte acquiescenti da parte dei soggetti

I soggetti non volontari invece sono soggetti che si rifiutano di partecipare o accettano e poi non si presentano o non sono reperibili il problema maggiore è dato dal fatto che il loro ritiro dai vari gruppi non avviene in modo casuale, ma tende ad essere più frequente nel gruppo di controllo fenomeno detto "perdita differenziale" dei soggetti e porta a vanificare la possibilità dell'esperimento di controllo.

Tratto da METODOLOGIA DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA di Giulia Coltelli
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