Esempio di immobilizzazione tecniche materiali

01/01/05 – ACQUISTO MACCHINARIO 100 000
VITA UTILE ECONOMICA – 5 ANNI
31/12/05 – IL VALORE NETTO CONTABILE A QUESTA DATA È
(100 000 + 0) – 20 000 = 80 000
0 perché non ci sono stati incrementi successivi.
Per ipotesi il valore recuperabile tramite l’uso è solo 50 000. Per prudenza nelle immobilizzazioni B II in SP mettiamo 50 000, però in contabilità c’è un mastrino “impianti di 80 000.
Contabilmente per passare da 80 000 a 50 000 si compie una svalutazione.
SVAUTAZIONE IMPIANTI (CE) a FONDO SVALUTAZIONE IMPIANTI (SP) per 30 000.
Un’immobilizzazione può essere svalutata perché:
* ERRORI DI STIMA DELLA VITA UTILE
* ERRORI DI DEFINIZIONE DEL CRITERIO DI AMMORTAMENTO
* CAMBIAMENTI TECNOLOGICI O DI PRODOTTO
* OBBLIGO DI ISCRIVIBILITÀ: COSTO STORICO SUPERIORE AL VALORE LIMITE
- VALORE RECUPERABILE TRAMITE L’USO (PC)
- MINOR VALORE (COD CIV 2426, N.3)
* OBBLIGO DI RIPRISTINO DEL VALORE ORIGINARIO NEI SUCCESSIVI BILANCI, QUALORA VENGANO MENO LE CAUSE DELLA SVALUTAZIONE
* TRATTAMENTO CONTABILE
- ACCANTONAMENTO A FONDO SVALUTAZIONE (CE B10)
- RIVALUTAZIONE DA RIPRISTINO (CE A5) : se nell’anno successivo vengono meno le cause di svalutazione c’è l’obbligo di ripristinare per correttezza e chiarezza il valore originario.
Per cancellare le svalutazioni l’operazione contabile è:
FONDO SVALUTAZIONE a RIVALUTAZIONI DA RIPRISTINO
AMMORTAMENTO a FONDO AMMORTAMENTO
In ogni caso qualunque sia la causa vige l’obbligo d’iscrizione delle svalutazioni per il principio della prudenza.