Skip to content

Trematodi platelminti: pramfistomitosi

Rappresenta una malattia parassitaria sostenuta dal Paramphistomum, un trematode che allo stadio adulto colonizza i prestomaci (reticolo e rumine) dei ruminanti, mentre da immaturi si possono trovare nella mucosa duodenale; esistono almeno 14 specie di P caratterizzati da una  forma a pera. Le uova sono uguali a quelle della Fasciola ma di colore bianco rispetto al giallo dell’Hepatica, queste, deposte dagli adulti nel rumine e reticolo, vengono ingerite da un gasteropode, il quale libera il miracidio. Questo origina le redie e successivamente le cercarie, le quali ,espulse diventano metacercarie in ambiente acquatico. Il ciclo esogeno è uguale a quello della fasciola mentre quella endogena è diversa : mancano le redie figlie , periodo di prepotenza 2 mesi.  La paramfistomasi è presente soprattutto in Sardegna, Piemonte, Lombardia, Umbria, Lazio, Emila Romagna e Veneto

SINTOMATOLOGIA
L’azione patogena è maggiormente legata alle forme immature in migrazione nell’intestino causandone a fine estate-autunno una forma ACUTA (disoressia, anoressia, diarrea fetida, dimagrimento, edemi discrasici, con mortalità anche elevata. I parassiti adulti, meglio tollerati sono correlati alla forma CRONICA (inverno) causando nei casi più gravi disoressia, anoressia, dimagrimento, ipomotilità dei prestomaci sino a meteorismo ruminale.

DIAGNOSI
La diagnosi in vita prevede l’esame coprologico quantitativo (upg) o qualitativo, mentre la diagnosi post-mortem prevede la ricerca delle lesioni anatomo-patologiche a livello di duodeno e/o di rumine-reticolo.

TERAPIA
Molte specie di P presentano una diversa sensibilità agli antielmintici e una diversa risposta tra le forme adulte e immature, per questo motivo contro i parassiti adulti useremo rafoxanide e oxyclozanide, mentre contro le forme immature useremo niclosamide (efficace negli ovini, mentre per i bovini fornisce risposte contradditorie.

PROFILASSI
Come per la fasciolosi la profilassi prevede il controllo della dispersione delle deiezioni, una corretta gestione del pascolo, la recinzione delle zone d’acqua; la vaccinazione eè ancora a livello sperimentale.

Tratto da PARASSITOLOGIA VETERINARIA di Denis Squizzato
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.