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Valutazione dei programmi di istruzione


Modello di valutazione di qualsiasi programma di istruzione deve partire dall’analisi dei bisogni – progettazione -  gestione e controllo – verifica risultati e qualità.
Le esperienze didattiche vanno organizzate in base a scopi educativi da perseguire e obiettivi da raggiungere definiti secondo tassonomie di conoscenza, abilità e competenze di cui bisogna accertare la padronanza + la programmazione didattica degli obiettivi, contenuti, metodi e mezzi va continuamente rapportata a condizioni reali e quotidiane delle azioni formative riferite sia agli allievi che al contesto. La valutazione e il controllo riguardano sia gli apprendimenti degli allievi attraverso l’individualizzazione del processo didattico e integrazione di conoscenze e abilità alla fine del lavoro svolto sia procedure di istruzione scolastica. I risultati non vanno commisurati solo a obiettivi espliciti predefiniti in base ad analisi dei bisogni ma anche quelli impliciti derivanti dalle transazioni intersoggettive fra attori del processo formativo. Necessità di un’integrazione metodologica con glia approcci qualitativi (osservazione partecipante per scoprire i problemi, cogliere i vissuti delle persone, valutare le condizioni etnografiche e biografiche dell’educazione) =integrazione tra metodi qualitativo-umanistico-empirici e metodi quantitativo-statistico-sperimentali per la comprensione dei processi formativi.

Tratto da QUALITÀ DELLA FORMAZIONE E RICERCA PEDAGOGICA di Antonella Bastone
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