Segmenti di ruolo in cui si compone la professione docente

1. insegnante come mediatore di cultura
non è così ovvio perché in certi casi la cultura che gli insegnanti trasmettono si ispira a valori e modelli in conflitto con quelli della cultura di massa di una società industriale avanzata dominata da consumismo ed edonismo (conflitto ruolo/cultura contemporanea).
Oggi il compito principale dell’insegnante è istruire (trasmettere informazioni), ma come sono trasmesse dipende in gran parte da lui (criteri personali che derivano dalla sua percezione della classe, dal livello di motivazione degli studenti, loro disposizione ad apprendere, clima affettivo). Problemi solitamente non affrontati, ci si preoccupa degli aspetti tecnici della comunicazione e non quelli psico-relaizonali.
Altro problema della formazione degli insegnanti: il giovane che inizia a insegnare deve passare dal ruolo sociale di ex studente/neolaureato a insegnante (costruirsi un’identità professionale), fasi:
- luna di miele: alti livelli di fervore, entusiasmo, aspettative, minimizzazione difficoltà
- ricerca materiale e metodi didattici: è una risposta comportamentale dell’insegnante ai problemi della classe (investimento intenso di immaginazione e intelligenza)
- inevitabile crisi: accumulo d’insuccessi, sente di non avere il controllo della situazione, di non riuscire a comunicare con alunni; se ha una rete di supporto può riacquisire fiducia e ottimismo
- imparare a cavarsela da soli: compiacenza strategica (interiorizzare in modo parziale e flessibile i valori e norme proposte dall’ideale insegnante), ridefinizione strategica (ristrutturazione del campo cognitivo  in modo totalmente nuovo da poter individuare nuove soluzioni per affrontare il problema), adattamento interiorizzato (cerca di interiorizzare tutti gli argomenti e valori che sostengono l’ideale professionale)
2. l’insegnante come valutatore: valutare il progresso scolastico e intellettuale, è una funzione che richiede competenze diverse e affinamento di capacità specifiche. Spesso non ha ricevuto un addestramento specifico; la valutazione permette di incoraggiare l’alunno più è il metro che consente all’insegnate di vedere quali sono i metodi che rendono; è un momento indispensabile di autoregolazione del lavoro dell’insegnante.
3. l’insegnante come esperto di programmazione didattica e membro di un’equipe: funzione di esperto di organizzazione e programmazione didattica; armonizzare il proprio lavoro con colleghi più necessità di lavoro d’equipe nelle scuole: l’insegnamento presuppone un insieme di rapporti ed è solo con il rapporto con colleghi  alunni che gli insegnanti possono migliorarsi. Bisogna far maturare uno stile di lavoro cooperativo
4. l’insegnante come genitore mancato e psicologo suo malgrado: non si limita a istruire ma verifica se c’è qualcosa che non va; alcune difficoltà di apprendimento sono legate a problemi psicologici, relazionali o familiari dell’allievo.