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Impostazione grafica de "Profili storici dal 1900 a oggi con percorsi di documenti e di storia critica"

La prima di copertina è occupata dal dipinto di F. Léger Les loisirs sur fond rouge, mentre la quarta da alcune foto che ritraggono alcuni di quelli che evidentemente il testo include tra i momenti fondamentali del Novecento: Auschwitz, lo sbarco sulla luna, etc. La scelta del quadro in prima pagina (un quadro di un autore non molto noto rispetto ad altri suoi contemporanei, come Picasso ad esempio) potrebbe avere lo scopo di incuriosire il lettore verso argomenti che non conosce. Del resto l'ozio (i "loisirs" di Léger) è una delle conquiste dell'uomo del Novecento.
Rispetto al manuale precedente, questo presenta un'impostazione grafica più classica ma anche più ordinata, meno colorata e confusa. Nel testo – che è impostato  su un'unica colonna - non vengono mai usati grassetti. I paragrafi sono affiancati titoletti riassuntivi del contenuto dei diversi blocchi di testo. Le immagini sono poche, si tratta di foto in bianco e nero o cartine geografiche. 
Ogni unità è annunciata da una sorta di copertina che contiene l'indice dell'unità (titoli dei capitoli e delle sezioni del focus Fare Storia) e, nella seconda parte della pagina, una foto (la cui didascalia si trova nella pagina seguente: è necessario voltare pagina per leggerla). 
Altra differenza rispetto al manuale precedente è l'assenza di schemi esplicativi dei processi storici.

Tratto da SAGGIO SUL MURO DI BERLINO di Isabella Baricchi
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