La brand chart

La brand chart presenta, in maniera sintetica e schematica, i livelli fondanti l’identità di marca, la sua struttura narrativa e le sue principali modalità espressive. Le applicazioni concrete di questa chart si riscontrano nella sfera del marketing e nella sfera della comunicazione.

Un primo esempio di applicazione della brand chart alla sfera del marketing concerne la creazione e il lancio di una nuova marca. La chart è in questo caso interamente concepita dall’impresa. Nella maggior parte dei casi, però, la marca esiste già, e compito del professionista di marketing è quello di far evolvere il discorso di marca, ad esempio, tramite un riposizionamento. La brand chart consente allora di attivare un riposizionamento che non metta in discussione gli elementi fondanti l’identità di marca.

La brand chart della marca permette ugualmente di gestire i numerosi problemi di comunicazione, in particolare quello della coerenza dei diversi discorsi emessi dalla marca. Poter disporre di una brand chart significa poter mantenere all’interno dei diversi discorsi un nodo centrale di valori comuni. Un primo esempio di applicazione della brand chart è la verifica della coerenza comunicativa dei diversi punti vendita di un’azienda. E’ possibile ad esempio illustrare il caso di Mc Donald’s. Osservando la sua brand chart si potrà osservare la presenza di una forte continuità di discorso di marca a livello globale. Un ulteriore esempio di applicazione della brand chart è la valutazione del grado di coerenza fra l’identità di marca e la figura del testimonial. Come la marca, anche il testimonial si presenta con una particolare identità che lo distingue dagli altri personaggi. La brand chart consente allora di confrontare fra loro questi due mondi poter valutarne la reale compatibilità.