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Marca e progresso sociale


Le marche sono promotrici di valori ed inoltre condizionano l’eccellenza dei prodotti ossia i benefici concreti di utilizzo che un prodotto può procurare al consumatore. Ciò non è un argomento insignificante, poiché la nascita di certi prodotti, ha contribuito al miglioramento della vita pubblica sotto molti aspetti e ha rivelato autentici fattori di progresso sociale.
Perché le marche diano un impulso ai progressi sociali, è necessario che esse inspirino negli uomini e nelle donne le qualità che condizionano il progresso: fiducia nelle proprie capacità; curiosità, invenzione, senso dell’azione e del rischio, desiderio di conquista, gusto per l’impegno, sensibilità estetica, solidarietà e rispetto della differenza.
In effetti gli autori credono che se un individuo raggiunge la sommità della piramide dei bisogni di Maslow che consiste nel soddisfacimento dei bisogni  più immediati (psicologici, di sicurezza, di associazione, di stima e di realizzazione di sé), esistono ottime probabilità che un individui (in questa situazione) trovi il piacere e la pace necessari nell’altruismo, nella sensibilizzazione rispetto ai problemi ambientali e che si sforzi per migliorare il suo mondo promuovendo valori umanistici di solidarietà e di rispetto dell’altro.
Inoltre, gli autori sostengono che le marche aumentando il comfort fisico, psicologico o morale del consumatore, lo inducano a prendere posizione in rapporto ai valori dell’identità della marca e quindi concorrere all’ascesa verso “il valore”.

Tratto da PROLOGO. LE MARCHE COME FATTORI DI PROGRESSO di Priscilla Cavalieri
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