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Marketing non convenzionale: Coca cola


Coca cola--> linguaggio contemporaneo e alternativo per soddisfare teenager più esigenti
1° Fase: Coca cola mira a coinvolgere teenager con un vero film. Trasmette in tv trailer di 32 secondi che mostra alcuni spezzoni del film completo (3 minuti e 30 secondi).
La funzione è di incuriosire pubblico che per capire inizia a visitare sito, a cercare info online e  in poco tempo l’evento è sulla bocca di tutti.
Contemporaneamente sulle bottiglie appaiono le facce dei personaggi del trailer
2° Fase: si annuncia che è uscito il film, appaiono annunci sui giornali, campagna affissioni, gadget, ci si avvale molto dei nuovi strumenti di Internet.
Il film “ Happiness Factory” è visibile solo nei cinema e sul sito coca-cola; il consumatore interagisce con la marca sul sito Internet e ne rimane colpito positivamente
3° Fase: è quella della interazione con chi è andato sul sito; il consumatore conosce tutti personaggi e gioca con loro. Si invita il visitatore a capire come funziona la fabbrica e qual è il ruolo di ogni personaggio, diventando egli stesso parte del team capace di riempire bottiglie coca cola di felicità.
È una felicità che viene confezionata in ogni bottiglia che invita chi stappa a vivere in maniera più ottimista.
Ci sono test di personalità per capire a quale personaggio si somiglia, videogame ecc.
L’efficacia è massima perché il contatto è spontaneo e prolungato e non imposto dalla marca.

Tratto da MANUALE DI PSICOLOGIA DEI CONSUMI di Priscilla Cavalieri
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