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La forma della società durante l’età moderna


Oggi la nostra società su cos’è fondata? Da cos’è regolata la vita?
Facciamo parte di uno stato fatto di istituzioni con regole attuate su di un concetto = DIRITTI. Le società si fondano sui diritti e i doveri. Prima di tutto ci sono i diritti naturali : alla vita, libertà, comunicazione …. Le società moderne vivono in questo ideale di raggiungimento dei diritti per i quali è necessario lottare. Tutti sono titolari di diritti. Questa concezione per cui la società si muove dai diritti individuali quando nasce?
alla fine dell’età moderna, quando muore l’ancien regime e in cui i diritti vengono messi al primo piano. Concetto di fondo = PRIVILEGIO  (privatae leges) le leggi private sono disposizioni di leggi giuridiche che vengono scritte per riconoscere le leggi che riguardano singoli individui o gruppi.  Un sinonimo di privilegio sono le libertà di cui certi individui godevano perché sono riconosciute per legge. La società fondata sui privilegi è una società corporativa e gerarchica -> società divisa in corpi ciascuno dei quali è tutelato da un insieme di libertà.  L’università di Bologna è un insieme di corporazioni di studenti  in cui vengono chiesti sempre più privilegi a differenza dell’università di Parigi in cui sono i docenti che creano le corporazioni. Ci sono privilegi anche da parte del papa e dell’Imperatore. Nella società corporativa è presente la mobilità sociale con il denaro, è molto attiva , invece nell’età moderna  è molto ristretta -> quando si nasce inseriti in un segmento sociale la logica vigente implica che ognuno continui a farci parte. La mobilità sociale è presente ma è un percorso difficile.





Tratto da STORIA MODERNA di Selma Aslaoui
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