Primi esempi di Stato moderno

In questo periodo cos’è il Parlamento?  Oggi è un’istituzione che rappresenta tutta la nazione, nel 1640 era un’istituzione che dava voce ad interessi corporativi di poche persone: i lords ecclesiastici e non l’intera nazione, mira a sorvegliare che il sovrano rispetti le sue prerogative. Invece che parlare di stato assoluto bisogna parlare di stato per ceti.
Stato composto = periodo di pace tra 1763e 1787 tra gli stati che nascono in seguito alle guerre.
Nel XV secolo uno degli stati più importanti era la Repubblica di Venezia che si dedicò alle conquiste del territorio nord-est -> stato di terraferma fino ad arrivare ad un patto tra Padova e Venezia => patto di dedizione in cui Padova accetta di farne parte ma con delle condizioni: le famiglie più importanti vogliono continuare ad esercitare i loro poteri.  Lo stato composto è fatto di tanti territori ma non cambia la politica delle città che rimane alle aristocrazie locali.
Il sovrano vuole concentrare il potere su di sé, come legittima questa sua volontà? Poggia su di un principio -> diritto divino del re, la gerarchia del potere viene da Dio. Il re di Spagna si faceva chiamare “re cattolico”, il re di Francia si chiamava “re cristianissimo” e il re d’Inghilterra “difensore della difesa”.
Il primo modello di stato moderno è lo stato della Chiesa, il vertice è  un corpo con due anime (il papa) che ha 2 funzioni: ----> funzione temporale ( capo dello stato) ----> funzione spirituale. Egli costruisce uno stato accentrato in cui l’elemento che lo guida è la curia romana =>uffici che seguono tutte le questioni della Chiesa. Paolo Prodi “Il sovrano pontefice”.