Art. 816, i criteri sussidiari dell'arbitrato

Art. 816, i criteri sussidiari dell'arbitrato

Art. 816 Sede dell'arbitrato Criteri sussidiari:
Le parti determinano la sede dell'arbitrato nel territorio della Repubblica; altrimenti provvedono gli arbitri.
 Se le parti e gli arbitri non hanno determinato la sede dell'arbitrato, questa è nel luogo in cui è stata stipulata la convenzione di arbitrato. Se tale luogo non si trova nel territorio nazionale, la sede è a Roma.
 III Se la convenzione d'arbitrato non dispone diversamente, gli arbitri possono tenere udienza, compiere atti istruttori, deliberare ed apporre le loro sottoscrizioni al lodo anche in luoghi diversi dalla sede dell'arbitrato ed anche all'estero. (= la sede non è il luogo in cui necessariamente deve svolgersi tutto il procedimento arbitrale)
-Alla sede sono ricollegati: il criterio di competenza territoriale di cui all'art.810, il criterio di individuazione dei giudici territorialmente competenti per l'ordine di comparizione dei testimoni dinanzi agli arbitri (art.816ter), per il deposito (art.825) e per le impugnative del lodo.

- Proposizione della domanda di arbitrato. = procedimento arbitrale ha inizio
Tale atto, sulla base della convenzione d'arbitrato, identifica sia l'organo deputato a decidere la controversia, sia le parti.
La domanda non è soggetta a particolari requisiti formali (è possibile che la parte con essa si limiti a nominare il proprio arbitro invitando l'altra parte a fare altrettanto e a manifestare la propria intenzione di accedere alla via arbitrale anche mediante una generica relatio alla convenzione arbitrale, con riserva di formulare le domande in un momento successivo).
Tuttavia nel nostro ordinamento la produzione di determinati effetti [trascriz domanda, interruz prescriz, mantenimento efficacia misura cautelare non anticipatotia] è subordinata alla notificazione di una domanda avente determinati requisiti formali: la parte dichiara la propria intenzione di promuovere il procedimento arbitrale, propone la domanda e procede alla nomina degli arbitri.


- Accettazione degli arbitri
Da questo momento comincia a decorrere il termine per la pronuncia del lodo