Skip to content

La teoria dell'élite


2 Caratteristiche dell'élite, , la ristrettezza di numero, e il riferimento a una scala gerarchica.
Una prima definizione, pone l'accento sulle caratteristiche di un numero ristretto di persone, che il resto delle persone valutano positivamente.
Seconda definizione, considera le élite come una minoranza in grado di esercitare o influenzare in maniera più o meno diretta il potere, quindi elite vista come una leadership sociale di cui non si può fare a meno dal momento che un popolo raggiunge determinate dimensioni.
Classe politica è spesso utilizzato come sinonimo di élite politica (ovvero persone che fanno parte di organizzazioni o movimenti in grado di influenzare in modo diretto e e regolare il potere).

Teoria classica dell'élite: (elementi comuni tra gli autori classici): Realismo politico comune, in base al quale conducono una critica delle ideologie, e delle utopie allora dominanti.
In qualunque sistema politico è una minoranza che governa , e non può essere realmente controllata dalla maggioranza, con qualsivoglia meccanismo si applichi.
Privilegiano l'importanza dell'élite come gruppo, coeso su norme fondamentali, che cooperi su determinate questioni , che siano uniti contro chi vuole entrare a far parte dell'élite dall'esterno.
Ogni élite cerca la legittimazione agli occhi delle masse, in modo che esse credano di rimanere in uno stato minoritario (di potere), per determinati valori, o leggi morali.

Tratto da SOCIOLOGIA POLITICA di Antonio Grisolia
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.