Regioni autonome del dopo Alessandro

Ora l'impero di Alessandro è diviso in 5 regioni autonome: l'Egitto di tolemeo, la macedonia e la Grecia di cassandro, la tracia di lisimaco, l'Asia occidentale di antigono e la satrapia di babilonia di seleuco. Antigono però si volge verso il mediterraneo e con una spedizione porta dalla sua parte Atene, che lo celebra come liberatore e torna alla democrazia. Ma antigono non riesce a prendere l'Egitto, dove resta Tolomeo. Senza successo anche  l'assedio di Rodi. Nel 303 antigono rientra in patria per creare una nuova lega ellenica per contrastare cassandro. Ma cassandro si muove e porta dalla sua lisimaco, tolemeo e seleuco: scontro decisivo in frigia, ipso 301, dove antigono perde e muore. Scompare il regno di antigono e nascono i presupposti per guerre tra tolemei e seleucidi. Cassandro mantiene la Grecia, dove però il figlio di antigono, demetrio, mantiene alcune roccaforti. Morto cassandro nel 297 demetrio si fa incoronare re nel 294. intanto lisimaco e Pirro (re d'epiro) invadono la macedonia. Demetrio vuole recuperare l'Asia minore ma cade nelle mani di seleuco sino alla morte nel 283. Muore anche tolemeo I e 2 anni dopo Lisimaco, in battaglia. Ma anche il satrapo di babilonia muore, ucciso da Tolemeo cerauno, figlio di tolemeo I.