Guerra d'Acaia e crollo regno seleucide

Ultimo atto della Grecia indipendente è la guerra d'Acaia. Qualcuno voleva ancora liberarsi di Roma. Quando gli achei dichiarano guerra ai lacedemoni, Roma interviene e nel 146 distrugge corinto. La lega è sciolta e tutti gli stati coinvolti nella guerra divengono un' appendice della provincia di macedonia, con oligarchie filoromane installate ovunque e persecuzione degli oppositori.  Declino dei regni ellenistici. Roma tronca anche la guerra siriaca, che avrebbe forse consegnato l'Egitto ad Antioco IV. Che però accetta le condizioni di Roma, evacua Alessandria e si ritira. Il sistema degli stati ellenistici si sfalda, e i vari stati gradualmente, devastati da conflitti interni, sono assorbiti nell'impero di Roma. Come trasformò Roma questi territori in province? In Asia si comincia da Pergamo, ceduto per testamento nel 133 dall'ultimo sovrano attalo III. Roma ha ragione con qualche problema della resistenza di aristonico. Dissidi interni intanto fanno crollare il regno seleucide. La provincia diventerà romana con Pompeo, che fa sua la Siria nel 63. L'Egitto già nella 1a meta del secolo era smembrato: Egitto-cirenaica-cipro. Tolemeo apione nel 96 lascia alla sua morte il regno a Roma. Una legge romana del 58 depone tolemeo il giovane re di cipro, mentre il fratello tolemeo 10 resta sul trono in Egitto con la protezione di una guarnigione romana. Poi la figlia cleopatra 7 e la sua morte suicida dopo la sconfitta di antonio ad azio ad opera di ottaviano, nel 31.