Skip to content

Rivista "Regnabit"

Rivista "Regnabit"



Comunque l’esperienza di Paray le monial lasciò almeno 2 eredità: il movimento collegato all’associazione atlantis, fondata da Paul le Cour nel 1927, e il gruppo intellettuale riunito attorno alla rivista Regnabit, diretta da padre F.Anizan. Le Cour riprende soprattutto le componenti esotero-occultiste a sfondo millenaristico e messianico. Sarà tra le fonti storiche del New age. Padre Anizan fondò Regnabit (Rivista universale del Sacro Cuore) all’inizio degli anni 20. Il periodico voleva integrare tutti gli aspetti riferiti a questo tema, e si avvalse della protezione del Cardinale Dubois arcivescovo di Parigi. Lui spinge Charbonneau-Lassay a collaborare. Nel suo articolo tenta di anticipare almeno ai primi del 14° sec l’iconografia del S Cuore. Con Regnabit collaborò dal 25 al 27  anche Renè Guenon, che dedicò la sua attenzione a molti aspetti del S. Cuore, ma ricondotti soprattutto a un simbolismo del cuore concepito come un centro sul piano materiale  come su quello superiore in rapporto all’intelligenza universale (vedi nota p 28). Ma la prospettiva di G era diversa. Charb. Cercò di recuperare l’ortodossia artistica del simbolismo cristiano, non discostandosi molto così dall’intento dello Hieron di Paray. Guenon voleva invece far sentire l’identità innata di tutte le tradizioni, prova della loro unità originale, e la perfetta uniformità del cristianesimo con la tradizione primordiale di cui sono ovunque vestigia. Oggi le considerazioni di Guenon appaiono fondamentali per la formazione di un' interpretazione fenomenologica dei simboli religiosi, in questo caso del simbolismo del centro, il cui cuore rappresenta un' espressione basilare. Potrebbero esserci link con Eliade. Ma G non concorda di sicuro con Lassay e Anizan.

Tratto da ASCESI ESICASTA di Dario Gemini
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.