Skip to content

Colloquio con l'adolescente


Particolarmente importante è il suo vissuto e il suo atteggiamento rispetto alle modificazioni corporee che in lui si stanno verificando: aspettative, timori nei riguardi del corpo sessuato ecc. Si deve poi investigare il rapporto con i genitori, in particolare il conflitto dipendenza/indipendenza, come esso viene gestito, quali figure di identificazione egli scelga. È importante poi indagare come sono i rapporti con i coetanei, e con l'altro sesso. Va posta attenzione anche alla problematica della masturbazione, al modo di accostarsi alla realtà, nonchè verificare che sia presente in lui la spinta ad un'autonomia adulta. In questo senso vanno sondati i suoi atteggiamenti verso esperienze in tal senso. È anche importante investigare sul suo rapporto con l'infanzia: è un periodo da rimpiangere, da disprezzare, ecc.?
Va detto che l'adolescente necessita di un approccio onesto e realmente interessato: richiede di accostarsi a lui con tatto e delicatezza, mantenendo però una certa distanza per poter avere la sensazione di essere lui personalmente alla ricerca della sua strada. L'adolescente per la prima volta scopre di essere lui che decide di sé, e questo gli fa spesso sentire l'altro come troppo intrusivo; d'altra parte il fatto di essere colui che decide apre un mondo in cui ci si sente soli, e questo fa sorgere il bisogno di persone con cui comunicare. È tra questi due poli opposti che l'adolescente si muove e chi si accosta a lui deve tenerne conto per mantenere una distanza empatica adeguata.

Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.