Skip to content

Catena polinucleotidica

CATENA POLINUCLEOTIDICA

 
Ci sono due terminali non equivalenti (si ha uno sviluppo vettoriale): la posizione 1 (o terminale 5’) e la posizione n (o terminale 3’).
La sequenza è tenuta assieme da legami fosfodiesterei che collegano il terminale 3’ di un nucleotide con il 5’ di un altro.
C, N, P (ibridati sp3) contribuiscono alla formazione del polimero dandogli angoli di legame di 109°. 
La struttura presenta peculiarità che derivano da questa successione: la struttura furanosica impedisce la libera rotazione, mentre lo svilupparsi dei legami O-P-O da libertà di rotazione. Quindi 5’C è libero di ruotare, mentre 4’C e 3’C no. 

Tratto da BIOCHIMICA di Marco Lazzara
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.