Tratti e fattori di personalità

Secondo Gordon Allport (1977), la personalità è l’organizzazione dinamica, interna di un individuo, dei sistemi psicologici all’origine del suo adattamento all’ambiente. Gli aspetti che distinguono una data personalità sono chiamati tratti: attività/passività, reattività/calma, iracondia/pazienza, socievolezza/timidezza. Ogni personalità può essere definita per l’avere una certa costellazione di tratti che guidano forme di comportamento adattivo ed espressivo.
Allport descrisse 7 tratti, suddividendoli in tratti cardinali, le motivazioni e passioni che pervadono ed orientano ogni aspetto della vita, tratti centrali, disposizioni quali l’industriosità o la pigrizia, la fiducia o la diffidenza, che hanno un’influenza pervasiva e sistematica sul comportamento, e tratti secondari, preferenze o avversioni che riguardano aspetti circoscritti o marginali del comportamento. Secondo Allport, l’ambiente interverrebbe nel definire i tratti secondari, ma avrebbe un limitato effetto nel definire i tratti centrali e sarebbe del tutto ininfluente sui tratti cardinali.
Il modello Big Five fa emergere dimensioni relative a estroversione-introversione (energia, attivismo e dominanza), gradevolezza-ostilità (altruismo, cooperatività, gentilezza, cordialità), coscienziosità (diligenza, ordine, scrupolosità, precisione), stabilità-instabilità emotiva (stabilità, sicurezza, calma, tranquillità su un polo e ansietà, insicurezza, vulnerabilità sul polo opposto), cultura-intelletto (intelligenza, acutezza, razionalità, creatività, originalità).
Esistono 2 schieramenti: i sostenitori del Big Five e i sostenitori del modello dei cinque fattori. I primi, tradizionalisti, considerano questi fattori un insieme di tendenze fenotipiche, una sorta di struttura descrittiva; i secondi tendono a consacrare questi fattori come costrutti ipotetici in grado di definire in termini causali le tendenze caratteriali degli individui.
I cinque fattori sarebbero delle strutture psicologiche che spiegano le azioni e la nostra sfera comportamentale. Il modello è tuttora utilizzato per la valutazione psicometrica della personalità di un soggetto.