Skip to content

La Riforma di Pietro Il Grande


Attraverso le riforme, basate sull’adattamento dei modelli occidentali, Pietro aspirava a occidentalizzare e modernizzare governo, società, vita e cultura:
    •    la riforma militare andò a riorganizzare e modernizzare le grandi armate russe, attraverso la circoscrizione generale (solo il clero e i membri delle gilde mercantili erano esclusi, perché necessari ad altri settori), la creazione di un nuovo manuale militare, l’avanzamento per merito, la creazione di reggimenti d’élite della guardia, l’adozione del fucile a pietra focaia e la creazione di una moderna marina da guerra
    •    la riforma amministrativa fu caratterizzata dalla creazione di nuove istituzioni che potessero sostituire le vecchie a livello nazionale (il senato governante, suprema istituzione dello Stato incaricata di supervisionare tutti gli affari giuridici, finanziari e amministrativi; il procuratore supremo, che collegava senato e sovrano; i collegi formati da presidente, vicepresidente, 4 consiglieri, 4 assessori, procuratore, segretario e cancelleria; sostituirono i prikazy e ricordavano i ministeri), locale (la riorganizzazione dei centri urbani per facilitare l’imposizione di tasse e assicurare maggiori entrate allo Stato) e provinciale (la suddivisione del Paese in gubernii e la creazione di 50 provincie capeggiate da un voevoda e suddivise a loro volta in uezdy amministrati da commissari eletti dalla piccola nobiltà locale)
    •    la riforma ecclesiastica, con la sostituzione del patriarca e la creazione del procuratore supremo del santo sinodo, che era un funzionario laico, fu incaricato di vigilare sull’organismo, così che il governo potesse esercitare un effettivo controllo su organizzazione, possessi e politica della Chiesa
    •    le riforme finanziarie e sociali riguardarono l’estensione della tassazione, l’aumento del monopolio e del servizio allo Zar

Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.