Errores in procedendo: nullità della sentenza come atto

Esaminiamo adesso sinteticamente gli errores in procedendo che possono essere fatti valere attraverso questo motivo di ricorso e, di volta in volta, i provvedimenti che la Suprema Corte deve adottare qualora li ritenga esistenti:
Nullità della sentenza come atto.
La sentenza può essere nulla prima ancora che per derivazione, per vizi suoi propri, per la violazione delle norme che disciplinano la sua formazione.
Ad esempio, la mancanza del dispositivo comporta necessariamente la nullità della sentenza.
Determina la nullità della sentenza il difetto della sottoscrizione del giudice, che obbliga la Corte a cassare e rinviare al giudice di primo grado, in quanto ricorre una di quelle ipotesi eccezionali nelle quali il rinvio non avviene all’appello ma al primo grado.
Un altro vizio è la violazione del principio della corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato: il giudice omette di pronunciarsi su alcuni capi della domanda ovvero si pronuncia al di là di quanto domandato.
Mentre nel primo caso la Corte cassa e rinvia al giudice di pari grado, nel secondo deve limitarsi ad annullare quella parte della sentenza viziata da ultrapetizione e quindi a cassare senza rinvio.
Il vizio relativo alla costituzione del giudice comporta cassazione e rinvio al giudice di pari grado, sia che il vizio riguarda il giudizio di primo grado, sia che riguardi quello d’appello.