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Gli atti introduttivi dei processi a cognizione piena: atto di citazione e ricorso


I processi a cognizione piena, come ogni altra specie di processo, sono soggetti al principio della domanda.
L'atto attraverso cui si esercita il cosiddetto potere d'azione o si fa valere un diritto nell'ambito di un processo di cognizione può assumere forma diversa a seconda che la domanda si inserisca o no in un processo già iniziato da altri ed a seconda che il processo a cognizione piena sia il rito ordinario (i primi tre titoli del secondo libro) o il rito speciale del lavoro (quarto titolo del secondo libro).
Mentre nel sistema dell'atto di citazione la domanda è portata prima conoscenza della controparte e poi del giudice, nel sistema del ricorso la domanda apportata prima conoscenza del giudice e poi della controparte.
Gli elementi comuni all'atto di citazione e al ricorso concernono i requisiti necessari all'individuazione della domanda ovvero del diritto che si vuol far valere in giudizio.
Tali elementi sono dati dalle indicazione delle parti, dell'oggetto e delle ragioni della domanda.

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