Storia del Mercato Unico

Per capire quello che sta succedendo, è opportuno non dimenticare le difficoltà che il mercato unico ha dovuto affrontare sin dalla sua nascita, all’inizio degli anni ’90.
All’inizio del 2010 il mercato unico sembra ormai raggiunto; tuttavia, il recente allargamento ha posto problemi in termini di sostenibilità del mercato unico (in presenza di shock territoriali, che si realizzano quando nell’Unione entrano Paesi che possono produrre le stesse cose a prezzi sensibilmente più bassi).

→ 2 OSTACOLI al mercato unico:
1) CORPORATIVISMO: si tratta della lobby delle corporazioni che tenta di mantenere il suo potere;
2) RENT-SEEKING: un individuo/organizzazione/impresa cerca di ottenere un vantaggio mediante la ricerca di una rendita derivante dalla posizione acquisita → es: sistema bancario italiano: le banche sono limitate, offrono tutte gli stessi servizi (antiquati) e, finché non entra nel mercato una nuova banca più competitiva, le banche presenti possono godere della loro rendita da posizione.

→ I GRANDI CAMBIAMENTI
1)GLOBALIZZAZIONE → emersione di nuove potenze economiche (come la Cina) → non è possibile tornare a una situazione come quella degli anni ‘70
2)RIVOLUZIONE TECNOLOGICA: per essere competitivi, bisogna conoscere in anticipo il mercato;
3)importanza crescente dei SERVIZI nell’economia;
4)crescente consapevolezza delle problematiche AMBIENTALI e legate ai CAMBIAMENTI CLIMATICI;
5)crollo del blocco sovietico (che era stato uno dei principali motivi che avevano determinato il sorgere dell’Unione Europea);
6)ALLARGAMENTO dell’Unione, da 15 a 27 membri;
7)maggiore diversificazione economica, dovuta alle numerose specificità portate dai nuovi Paesi;
8)MONETA UNICA;
9)PRESSIONE MIGRATORIA, diversità culturale.