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Lavoro subordinato: caratteristiche

LAVORO SUBORDINATO: CARATTERISTICHE


Il contratto è un contratto di scambio, sinallagmatico (scambio tra prestazione e retribuzione). È un contratto a titolo oneroso, non si può parlare di lavoro se si è in presenza della gratuità della prestazione.
Per essere titolari di un contratto di lavoro bisogna essere capaci di agire (16 anni). Si può lavorare anche sotto soglia, in casi tassativi (per es. attori bambini): le tutele sono maggiori, ci sono elementi di tutela personale del lavoratore (per es. i decibel a cui può lavorare).

Elemento di specialità: regime dell’invalidità, art. 2126 c.c.: prestazioni di fatto con violazione di legge. Nullità e annullamento non produce effetto nel tempo in cui il rapporto ha avuto esecuzione. L’invalidità non travolge il contratto dalla sua costituzione, perché per il periodo per cui ha avuto effetto non operano annullamento e nullità. Questo salvo che la nullità derivi dall’illiceità dell’oggetto o della causa (per es. assumere qualcuno per un omicidio).
Se il lavoro è stato prestato con violazione di norme poste a tutela del prestatore di lavoro, questi ha in ogni caso diritto alla retribuzione. Per es. i lavoratori stranieri (non UE) possono legittimamente lavorare nel nostro ordinamento nella misura in cui il soggiorno è regolare; se un lavoratore straniero lavora in nero, prima di rimpatriarlo bisogna riconoscergli la retribuzione per le prestazioni eseguite.
Questo articolo fa salvi gli effetti della prestazione già resa (eccezione: oggetto illecito).

Nei sottotipi del contratto dipendente spesso si trovano obblighi di forma: essendo contratti a termine è necessaria una forma scritta ad substantiam per garanzia.

Ci possono essere patti accessori, per es. il patto di prova.

Tratto da DIRITTO DEL LAVORO di Francesca Morandi
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