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Le funzioni esecutive


Sono un insieme di capacità  e di competenze, di più alto livello, in quanto sono quelle che ci permettono di avere un comportamento non rigido ma flessibile e adattabile alle nuove situazioni. Quindi  quando i comportamenti automatici non sono sufficienti è necessario poter fare affidamento su processi flessibili e dinamici che possono essere modificati durante il loro svolgimento.

Le funzioni esecutive includono:
• la creazione, la scelta e la modificazione di schemi o regole di comportamento da applicare in un determinato contesto e per raggiungere un determinato obiettivo (le funzioni esecutive hanno come caratteristiche principale che sono comportamenti finalizzati a un obbiettivo e anche creare degli obbiettivi fa parte delle funzioni esecutive)
• L’inibizione di ciò che fa parte del contesto, ma non è utile al raggiungimento dell’obiettivo
• Il monitoraggio del contesto e dell’effetto del comportamento scelto (feedback --> monitoro ciò che succede esternamente e l'impatto che il mio comportamento scelto e attuato ha su quel contesto. Questo monitoraggio, permette, nel caso il feedback fosse negativo, di modificare il comportamento).
• Il mantenimento e la manipolazione delle informazioni sensoriali e/o rappresentazioni recuperate dalla memoria utili al raggiungimento dell’obiettivo (è la memoria di lavoro)

Tratto da PSICOLOGIA FISIOLOGICA di Mariasole Genovesi
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