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Atteggiamento nella cura della schizofrenia


Il paziente è il nostro insegnante
Il primo passaggio necessario per permetterci di superare la condizione di impotenza di fronte alla presunta incomprensibilità è metterci nella condizione emotiva che il paziente sia il nostro insegnante; metterci il più possibile nella posizione psicologica dell’apprendimento nei suoi confronti. Il paziente è il primo testo di psichiatria.
Questo presuppone la possibilità di riuscire a porsi davanti al paziente senza idee precostituite, senza una ideologia che ci faccia ritenere di sapere a priori che cosa dobbiamo fare con lui.
Il punto principale del metodo diventa la fase di osservazione, per poter rilevare i bisogni specifici di quell’individuo in quella fase di malattia, per arrivare ad una diagnosi funzionale, basata sui bisogni rilevati, sulla quale impostare il trattamento.
L’osservazione è preliminare ad ogni programma di intervento. C’è altrimenti il rischio di agire senza avere compreso, il rischio di interventi automatici, dell’applicazione a qualsiasi paziente di quello che sappiamo fare o che ci è consueto fare.

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